L’ACTIVITY BASED COSTING
L’Activity Based Costing (ABC) è una metodologia di calcolo dei costi sviluppatosi negli anni Ottanta che si propone come alternativa ai tradizionali modelli di rilevazione contabile (full costing e direct costing): scopo dell’ABC è quello di determinare il costo pieno di prodotto evitando le distorsioni provocate da una ripartizione approssimativa dei costi indiretti.
Tra le ragioni che sostengono la superiorità dell’ABC vi sarebbe il fatto che i costi generali non sono proporzionali ai volumi di produzione e la progressiva riduzione, in molte aziende, del peso percentuale dei costi diretti rispetto a quelli indiretti.
L’ABC prevede la determinazione del costo pieno di prodotto attraverso il calcolo dei costi delle attività: vengono dapprima calcolati i costi di ogni singola attività e, successivamente, gli stessi sono imputati ai prodotti o ai servizi.
Analizzando la struttura del costo di prodotto (materie prime, manodopera diretta e costi indiretti), si distingue tra costi indiretti di produzione (ammortamento di impianti e macchinari, energia elettrica) e costi indiretti relativi ad attività ausiliarie (gestione delle scorte, acquisti etc.): i costi dei centri ausiliari non vengono ribaltati sui centri produttivi in base di criteri soggettivi, ma sulle attività che li generano: tali attività sono le effettive determinanti dell’entità dei costi.
La tradizionale allocazione dei costi per centro di responsabilità viene quindi sostituita da quella per attività, così come la distinzione tra costi fissi e costi variabili nel lungo termine.
I principi fondamentali dell’ABC sono i seguenti:
- Tutti i costi sono riferibili al prodotto;
- I costi generali vanno raggruppati per attività e non per area gestionale;
- I costi delle attività indirette vengono attribuiti dai cost driver;
- I cost driver esprimono una variabilità di lungo periodo.
Per le sue caratteristiche, l’ABC è uno strumento idoneo alla valutazione della redditività dei prodotti in relazione alle decisioni di lungo periodo (lancio di nuovi prodotti, pricing, etc.) e non per scelte di breve (es. impiego della capacità produttiva).