Il controllo di gestione è una delle attività che con più facilità possono essere esternalizzate, non essendo necessario per il controller, una volta che il sistema e le procedure sono a regime, frequentare quotidianamente la sede dell’attività: questo vale sia nell’ipotesi che l’azienda possieda già un sistema di controllo e desideri gestirlo in outsourcing, sia che invece si tratti di un sistema da introdurre ex novo.
La nostra presenza sul campo è necessaria soprattutto nella fase iniziale della collaborazione, quando incontriamo i manager per conoscere l’azienda ed acquisire tutte le informazioni indispensabili a definire il sistema di controllo: successivamente sviluppiamo il progetto in autonomia, visitando il cliente a intervalli regolari fino a quando il progetto non giunge alla fase operativa.
A questo punto, in base ad un calendario prefissato, la società cliente trasmette periodicamente i saldi contabili e le altre informazioni relative al periodo in chiusura: noi aggiorniamo i database, elaboriamo i dati ed inviamo il fascicolo di reporting con l’analisi delle variazioni, le analisi di dettaglio e tutti gli altri prospetti concordati.
Il cliente decide quindi in quali altre occasioni richiedere la presenza del controller esterno, ad esempio:
- Riunioni di reporting
- Conference call con casa madre estera
- Presentazione del budget e dei piani pluriennali
- Supporto al reparto amministrativo/finanziario
- Progetti particolari