LA TERZIARIZZAZIONE DELLA LOGISTICA
I costi della logistica negli ultimi anni hanno subito un incremento considerevole, e ciò ha spinto molte imprese a riconsiderare il profilo di questa funzione, decidendo se, cosa e quanto esternalizzare.
Attualmente molte imprese affidano in tutto o in parte la loro logistica a terzi: naturalmente, la quota di servizi affidata a terzi avrà costi, tempi di resa e livelli di servizio diversi da quelli che si avrebbero se il processo logistico fosse gestito in autonomia, ma a seconda del grado di criticità che la logistica possiede per l’azienda, può risultare opportuno evolvere verso l’esternalizzazione oppure cercare di migliorare l’efficienza interna della funzione.
Il processo di valutazione relativo all’opportunità di ricorrere all’esternalizzazione, pur dovendo sempre considerare una componente strategica, terrà nel dovuto conto i volumi e le economie di scala che si potranno conseguire.
Possiamo identificare sostanzialmente quattro situazioni:
Aziende in cui la logistica svolge un ruolo marginale: queste aziende non richiedono prestazioni elevate e di conseguenza non stimolano l’efficienza.
E’ il caso delle imprese che operano su commessa, che non necessitano di magazzini né di gestione delle scorte: il costo generalmente elevato del prodotto compensa e giustifica una scarsa economicità dei trasporti.
In questa tipologia non ci sono aspetti critici, ad eccezione delle commesse di dimensioni eccezionali, che richiedono un servizio molto particolare che comunque non sarebbe conveniente gestire direttamente, a motivo della variabilità della conformazione delle commesse.
Aziende per cui la logistica è un fattore critico di successo: a queste aziende la logistica serve per competere e le soluzioni sono sostanzialmente due: ottenere un soddisfacente livello di efficienza nella logistica interna, oppure esternalizzare tutto.
La seconda soluzione appare facile, di immediata attuazione e di risultato certo: ma poiché affidare a terzi una funzione così importante presenta dei rischi occorre ricercare non un semplice prestatore logistico ma un partner, possibilmente esclusivo.
Aziende che dedicano tempo e risorse per razionalizzare la logistica che invece non possiede rilevanza strategica: questo sembra essere il caso più evidente di opportunità della terziarizzazione.
Aziende che gestiscono con successo la funzione logistica: la corretta organizzazione si fonde con efficienza ed elasticità: questa combinazione può portare a fare logistica anche per altri. In diversi casi grandi società logistiche hanno avviato la loro attività “uscendo” dall’azienda in cui la funzione logistica era nata, gestendo la logistica per terzi. Alcune tra le maggiori imprese di logistica giapponesi hanno questo tipo di origine.